Contributi per il diritto allo studio

Data di pubblicazione:
08 Luglio 2019
Contributi per il diritto allo studio

CHE COS'É

Si tratta di interventi per il diritto allo studio rivolti agli studenti:

1. BORSA DI STUDIO REGIONALE (a. s. 2021/2022)

Rivolta agli studenti delle scuole pubbliche primarie e secondarie di primo e secondo grado (escluso beneficiari della Borsa di studio nazionale 2021/2022), il cui nucleo familiare presenta un indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.) in corso di validità, ai sensi del D.P.C.M. n° 159/2013, inferiore o uguale a € 14.650,00.

2. BUONO LIBRI (a. s. 2022/2023)
Rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, il cui nucleo familiare presenta un indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.) in corso di validità, ai sensi del D.P.C.M. n° 159/2013, inferiore o uguale a € 20.000,00.

A CHI É RIVOLTO

Ai genitori o gli esercenti la patria potestà di alunni della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado, sia statali che paritarie, o gli stessi studenti se maggiorenni, appartenenti a famiglie il cui indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non sia superiore a quanto stabilito nell'Avviso.

COME FARE

A seguito di pubblicazione della delibera regionale, l’ufficio amministrativo del Comune pubblica apposito avviso. I beneficiari in possesso dei requisiti richiesti  possono rivolgersi all’ufficio e presentare la domanda.

DOCUMENTAZIONE RICHIESTA

1. fotocopia dell’attestazione dell’ISEE in corso di validità rilasciata ai sensi della normativa prevista dal DPCM n.159/2013;
2. fotocopia del documento di riconoscimento del richiedente in corso di validità;
3. solo per il Buono libri: documentazione comprovante la spesa (scontrini, ricevute, fatture).

SCADENZE E RINNOVI

La domanda può essere presentata solo in seguito alla pubblicazione dell'avviso comunale pertanto la scadenza è strettamente legata ai tempi di pubblicazione della delibera regionale.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

  • Legge Regionale n. 31 del 25 giugno 1984  recante “Nuove norme sul diritto allo studio e sull’esercizio delle competenze delegate”
  • Legge n. 62 del 10 marzo 2000, recante " Norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all'istruzione"
  • L.R. 5/2015
  • ART. 27 L.448/1998
  • Delibera di giunta regionale pubblicata annualmente

 




 

Ultimo aggiornamento

Giovedi 07 Marzo 2024