AVVISO PUBBLICO PER L'OCCUPAZIONE TEMPORANEA DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE A FAVORE DELLE ATTIVITÀ DI SOMMINISTRAZIONE A TITOLO GRATUITO FINO ALLA DATA DEL 31 OTTOBRE 2020

Data di pubblicazione:
01 Giugno 2020
AVVISO PUBBLICO PER L'OCCUPAZIONE TEMPORANEA DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE A FAVORE DELLE ATTIVITÀ DI SOMMINISTRAZIONE A TITOLO GRATUITO FINO ALLA DATA DEL 31 OTTOBRE 2020

IL RESPONSABILE DELL'AREA FINANZIARIA-AMMINISTRATIVA

VISTO E RICHIAMATO il DL n. 34/2020 “Decreto rilancio” pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 19 maggio, ed in particolare la norma (articolo 181) che prevede l’esonero parziale dal pagamento di TOSAP e COSAP da parte delle imprese di pubblico esercizio (art. 5 della legge n. 287 del 1991) titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l'utilizzazione del suolo pubblico, a partire dal 1° maggio 2020 fino al 31 ottobre 2020.


DATO ATTO che lo stesso Decreto, tra l’altro, prevede che:
• le domande di nuove concessioni per l'occupazione di suolo pubblico o di ampliamento delle superfici già concesse debbano essere presentate in via telematica all'ufficio competente dell'Ente locale, allegando la sola planimetria e senza pagare l'imposta di bollo;
• al fine di assicurare il rispetto delle misure di distanziamento connesse all'emergenza da COVID-19, e comunque non oltre il 31 ottobre 2020, la posa in opera temporanea su vie, piazze, strade e altri spazi aperti di interesse culturale o paesaggistico, da parte dei soggetti di cui al comma 1, di strutture amovibili, quali dehors, elementi di arredo urbano, attrezzature, pedane, tavolini, sedute e ombrelloni, purché funzionali all'attività di ristorazione, non sia subordinata alle autorizzazioni;
• per effetto di quanto previsto dal comma 3, ai soli fini di assicurare il rispetto delle misure di distanziamento connesse all’emergenza da COVID-19, e comunque non oltre il 31 ottobre 2020, la posa in opera temporanea su vie, piazze, strade e altri spazi aperti di interesse culturale o paesaggistico, da parte dei soggetti di cui al comma 1, di strutture amovibili, quali dehors, elementi di arredo urbano, attrezzature, pedane, tavolini, sedute e ombrelloni, purché funzionali all’attività di ristorazione, non è subordinata alle autorizzazioni di cui agli articoli 21 (autorizzazione per lavori sui beni culturali) e 146 (autorizzazione paesaggistica) del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42. Infine, ai sensi del comma 4, per la posa in opera delle strutture amovibili di cui al comma 3 (dehors, elementi di arredo urbano, attrezzature, pedane, tavolini, sedute e ombrelloni) è disapplicato il limite temporale di cui all’art. 6 c. 1, lett. e-bis, del DPR n. 380/2001, vale a dire il termine massimo di 90 giorni entro il quale le opere, non soggette a titolo abilitativo, dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee e destinate ad essere immediatamente rimosse al cessare della necessità, devono, appunto, essere rimosse.

CONSIDERATO che le sopracitate disposizioni hanno chiaramente natura emergenziale, temporanea ed eccezionale e che pertanto le concessioni rilasciate avranno termine il 31 ottobre 2020, con obbligo di ripristino dei luoghi.


VISTA E RICHIAMATA la deliberazione della Giunta comunale n. 58 del 1 Giugno 2020 recante “Linee di indirizzo per la concessione di ampliamento superficie di uso pubblico – emergenza Covid-19”;


VISTA la propria determinazione n. 21 del 01/06/2020 di approvazione del presente Avviso pubblico e del modello di domanda.


RENDE NOTO


che è possibile presentare domanda per la concessione di occupazione temporanea di spazi ed aree pubbliche a favore delle attività di somministrazione, a titolo gratuito fino alla data del 31 ottobre 2020.  


SOGGETTI AMMESSI
Possono richiedere, a titolo gratuito, la concessione di occupazione del suolo pubblico i titolari di attività di somministrazione: ristoranti, trattorie, tavole calde, pizzerie, birrerie, bar, caffè, gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari.
Le richieste sono esonerate dal pagamento dei bolli.

SUPERFICIE CONCEDIBILE
La superficie concedibile dovrà essere nelle immediate vicinanze dell’esercizio stesso, da individuare nelle planimetrie allegate. Qualora vengano richieste aree private, potrà essere rilasciata l’autorizzazione soltanto se alla stessa sarà allegato il consenso scritto e fotocopia del documento di identità del privato autorizzante.

DURATA CONCESSIONE
La concessione sarà a titolo gratuito dal 1 Maggio al 31 ottobre 2020.


MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA:
La domanda dovrà essere presentata direttamente all'ufficio protocollo del Comune oppure tramite p.e.c. all’indirizzo p.e.c. dell’Ente: protocollo.uri@pec.comunas.it utilizzando l’apposito modulo allegato al presente Avviso.
Al modulo dovranno essere allegati:
•    Planimetria con indicazione dell’area e delle attrezzature da installare.
•    Fotocopia del documento di riconoscimento del dichiarante.


AUTORIZZAZIONE DI CONCESSIONE OCCUPAZIONE SUOLO PUBBLICO
La richiesta è soggetta ad autorizzazione da parte del Responsabile dell’Area Finanziaria-Amministrativa da rilasciarsi, previo parere favorevole della Polizia locale, che valuterà e verificherà caso per caso se, in base all’illuminazione pubblica già esistente, sia necessario chiedere all’esercente l’apposizione di ulteriori elementi illuminanti e/o di barriere per mettere in sicurezza l’area oggetto della richiesta di occupazione.
L’autorizzazione potrà contenere limitazioni di superfici o di durata per motivi di interesse pubblico, posizione logistica, viabilità, tutela dei pedoni, o per valutazioni inerenti il rispetto del Codice della strada, ecc. In questo caso l’Amministrazione si impegna a contattare il richiedente per concordare le modifiche a quanto richiesto.

VALIDITA’ E REVOCA DELLE AUTORIZZAZIONI
In caso di carenza di requisiti, diversa valutazione delle condizioni di rilascio, modifica dei presupposti, variazione della condizione epidemiologica o altro fatto rilevante, si procederà all’adozione dei conseguenti provvedimenti (annullamento, revoca, rimodulazione, sospensione e simili) senza comunicazione di avvio del procedimento.
L’autorizzazione ha validità limitata al periodo stabilito nel D.L. n.34/2020, salvi i poteri di revoca, annullamento, rimodulazione, sospensione e simili, di cui al precedente comma.
La concessione di suolo pubblico potrà essere revocata in caso di inosservanza alla prescrizioni eventualmente stabilite o qualora l’attività’ si svolga con modalità’ diverse da quelle dichiarate in sede di domanda;

OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO
Il Concessionario si impegna a:
•    svolgere l’attività nel rispetto dei titoli autorizzativi e di quanto dichiarato in sede di richiesta;
•    fare salvi i diritti dei terzi;
•    obbligarsi a riparare tutti gli eventuali danni derivanti dall’occupazione concessa;
•    obbligarsi a rispettare le disposizioni contenute nel Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n.285 (Nuovo Codice della Strada) e Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo Codice della strada (d.P.R. n. 495/1992);
•    a rispettare ed adempiere a tutti gli oneri connessi alla tutela della sicurezza ed igiene, a predisporre tutti gli apprestamenti necessari a garantire la sicurezza dei luoghi di lavoro nel rispetto degli obblighi indicati dal D.Lgs n. 81/2008 e degli altri rivenienti dall’applicazione delle misure straordinarie per contenere la diffusione dell’epidemia Covid;
•    a rimuovere le opere installate e/o ad adeguare e/o ridurre le aree occupate in ampliamento, a semplice richiesta degli organi di vigilanza, prestando fin da subito acquiescenza alle determinazioni degli stessi, ove ravvisino situazioni pregiudizievoli alla fruizione degli spazi pubblici in sicurezza;
•    ove sorgano conflitti con altri operatori per l’occupazione dell’area pubblica in ampliamento, e comunque in tutti gli altri casi in cui sorgano conflitti tra più esercenti, ad adeguarsi alle indicazioni degli organi di vigilanza, prestando fin da subito acquiescenza alle determinazioni degli stessi;
•    ad esercitare l’attività secondo modalità conformi alla disciplina igienico-sanitaria stabilite dalle Autorità competenti;
•    a rispettare le disposizioni sulla raccolta differenziata dei rifiuti provvedendo in proprio al ritiro di eventuali contenitori /sacchetti o altro;
•    a manlevare il Comune da qualsiasi responsabilità per danni a persone o cose.


NORME FINALI
Le richieste incomplete non saranno ritenute valide.
Potranno essere effettuati controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese dai richiedenti anche successivamente alla concessione del suolo pubblico.

I Responsabili del procedimento sono gli Agenti di Polizia Locale, Sigg.ri Franco Salaris e Mario Sechi – tel. 079 4187061.   


Il Responsabile dell'Area Finanziaria-Amministrativa
Dott.ssa Silvia Cristina Contini