Il suo territorio è percorso da due fiumi: a nord il rio Mannu e a sud il rio Cuga, che a pochi km dal paese si trasforma in un bacino artificiale. Il lago del Cuga è una bellezza paesaggistica che ospita diverse specie di uccelli acquatici anche rari. Nel lago è inoltre praticata l’attività di pesca sportiva. Sul fondo giacciono i resti del nuraghe Peppe Gallu, che emergono nei periodi di secca.
Notevoli le testimonianze archeologiche, soprattutto di epoca nuragica. L’antico cuore del paese è rappresentato dall’area archeologica di Santa Cadrina (Caterina), un complesso costituito dal nuraghe e dal suo villaggio, frequentato anche nelle epoche successive.
Nelle vicinanze di Uri svetta la lunga stele di Pedra Longa (Pietra Lunga). In passato costituiva il lato frontale di una tomba dei giganti nuragica, risalente all’età del Bronzo Medio.