Il Reddito di Libertà è un contributo economico destinato alle donne vittime di violenza, con o senza figli minori, seguite dai centri antiviolenza riconosciuti dalle Regioni e dai Servizi Sociali.
L'obiettivo è sostenere l'autonomia abitativa e personale delle donne, oltre a favorire il percorso scolastico e formativo dei figli minori. L'importo è di 400 euro mensili pro capite, concesso in un’unica soluzione per un periodo compreso tra i 12 e 36 mesi. La misura è compatibile con altri strumenti di sostegno al reddito.