Si informa che sono aperti i termini per la presentazione delle domande per l’ottenimento del contributo regionale “Assegno di natalità”.
COSA E'
La misura prevede la concessione di contributi sotto forma di assegno mensile, a favore di nuclei familiari in possesso dei requisiti. Il contributo è previsto per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo nel corso del 2025 e per garantire la continuità dell'erogazione ai beneficiari del 2022, del 2023 e del 2024, in ottemperanza alla norma che prevede il bonus fino al compimento del quinto anno di età del bambino.
Tali emolumenti vengono corrisposti nella misura di 600 euro mensili per il primo figlio, nato adottato o in affido preadottivo a partire dall’entrata in vigore della legge e di 400 euro mensili per ogni figlio successivo al primo, a prescindere dell'ISEE del nucleo familiare.
DESTINATARI
Possono presentare la domanda per l’assegno di natalità i nuclei familiari, anche mono-genitoriali, in osservanza delle disposizioni sulla responsabilità genitoriale, per ogni figlio:
- nato a decorrere dal 1° gennaio 2025 e fino al compimento del quinto anno di età del bambino o alla cessazione dell’affido, qualora si verifichi prima del compimento dei cinque anni;
- che abbia beneficiato del contributo per il 2022 e/o per il 2023 e/o per il 2024 e che abbia mantenuto tutti i requisiti di accesso anche nel corso dell’anno 2025.
TERMINI E MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
I richiedenti, COMPRESI coloro che hanno beneficiato del contributo nelle annualità precedenti, dovranno presentare domanda, debitamente compilata nelle modalità seguenti:
- i bambini nati, adottati o in affido preadottivo entro il 15 novembre 2025;
-per le nascite previste dal 16/11/2025 al 31/12/2025 con indicazione della data presunta del parto.
L’ istanza dovrà essere corredata di:
- Copia del documento di riconoscimento in corso di validità;
- Copia Decreto di adozione o di affido preadottivo, nel caso specifico;
- Copia Decreto di nomina di legale rappresentante del genitore, nel caso di genitore minorenne incapace, nel caso specifico;
- Copia di provvedimento dell’Autorità Giudiziaria nel caso in cui la domanda venga presentata dal tutore.